PREMIO INSESTO

2011

SAN VITO AL TAGLIAMENTO (UD)

Fin dalle sue prime opere del 1999, Anna Pontel – nata ad Aiello del Friuli (Ud) e ora attiva a Trieste dove ha lo studio e insegna – focalizza il tema della propria ricerca artistica: il corpo e la rappresentazione della sua assenza attraverso il linguaggio della scultura. Il carattere particolare di questa ricerca è costituito dall’idea di opera come involucro, guscio destinato a contenere, proteggere e dar forma a un’idea di corpo che scompare, si trasforma o si presenta in modi inattesi. Si tratta quindi di una ricerca sul vuoto piuttosto che sul pieno, sperimentata con l’uso di tecniche e materiali naturali e artificiali, che dimostrano l’inclinazione dell’artista alla costruzione di sculture complesse e allo stesso tempo leggere. Anna Pontel ha esposto in Hicetnunc (1999, 2001 e 2004), alla Galleria d’arte moderna di Trieste (2005), alla Galleria d’arte contemporanea di Monfalcone (2006 e 2009), in numerose mostre e laboratori artistici; in particolare ha realizzato due opere per Passariano (Non è il giallo di squeezable, 2001 e Fragile, 2008), dove ha stabilito un dialogo aperto, ironico e fiabesco, con lo spazio storico di Villa Manin.

Laura Safred